lunedì 31 gennaio 2011

Vulturm - Vivi di luce riflessa/Voraussage 12" 2011


Nuova uscita per i Vulturum, mirabile gruppo della penisola italica che debutta 2 anni fa oramai con il full-lenght "Vineta".
Da oggi è possibile ascoltare, scaricare e acquistare il nuovo EP "Vivi di luce riflessa/Voraussage"
Splendido 12" vinile nero, limitato a 300 copie, 2 sole tracce ma veramente godibilissime!


Il disco esce grazie alla collabrazione di Sangue Dischi e di Trips und Träume.

Chi sono i Vulturum? beh presto detto, due batterie e una chitarra (più voce), psichedelia malata, triste e disperata mischiata a suoni stoner e firmati DEMONIO!

Questa nuova uscita placa l'attesa di un nuovo disco che si spera potrà essere presto nei nostri stereo, per ora alziamo il volume e via così!





domenica 30 gennaio 2011

The Mount Fuji Doomjazz Corporation - Antropomorphic 2011





The Mount Fuji Doomjazz Corporation non è solo il moniker oscuro dietro al quale si cela una band, ma è anche l'alter-ego di una band.
Proprio così, non tutti hanno un alter-ego ma i The Kilimangiaro Darkjazz Ensamble hanno un loro doppio oscuro che si dilata in ambienti drone-doom free jazz, creando atmosfere surreali, tetre, oscure, tristi fuori maniera che scivolano nell'oblio di un sax o di una tromba sotto le quali divampa un oscuro soundscape dalle poche speranze.
Niente luci, tutto buio e oscuro nel loro mondo, synth prepotenti che cercano di lanciare messaggi extraterrestri che divampano in ondate droneggianti con divagazioni ambient provenienti da altre dimensioni, altri luoghi, mondi oscuri e lontani dove niente e nessuno è paragonabile alla "banale" umanità terrestre.
Benvenuti nell'oblio, questo è il messaggio catartico che si cela dietro al nuovo lavoro, "Antropomorphic", targato The Mount Fuji Doomjazz Corporation in questo inizio di 2011.
Il giallo acceso e vivo dell'artwork è in totale contrapposizione all'oscurità dei paesaggi suonati da questi Jazzisti doom che ci fanno sorvolare dall'alto paesaggi post-atomici.
Un disco espressivo al 100%, non si può restare indifferenti a questi lamenti analogici, non si riesce ad essere positivi dopo l'ascolto, un maremoto infinito dove la devastazione ormai ha preso piede, lasciando solo macerie dopo il suo passaggio.

Disco mirabile, goloso e oscuro, per tutti quegli appassionati di oscurità morbide e cadaveriche, come un fantasma che ti accarezza prima di dormire.

Siamo dinnanzi ad uno dei dischi che segnerà questo 2011, e la cosa spaventevole è che siamo ancora a Gennaio di quest'anno che per le uscite che già ci ha regalato o ci sta regalando ci fa capire che il "mortorio" del 2010 è oramai acqua passata.

Band: The Mount Fuji Doomjazz Corporation
Title: Antropomorphic
Release : 27/01/2011
Label: Denovali

Tracklist:

01. Space
02. Dimension
03. Form
04. Function


sabato 29 gennaio 2011

Tool - News about New Album




Novità sul disco nuovo dei Tool? Boh!!

Questa è la risposta che si può dare a questa domanda che ormai perseguita i fan dei Tool a partire dal 2006, anno di pubblicazione di "10.000 Days" ultimo album della band capitanata da Maynard James Keenan.

Però un briciolo d'informazioni in più ci vengono rilasciate dal sito della stazione radio australiana "Triple J".
Danny Carey e Justin Chancellor, rispettivamente batterista e bassista dei Tool in una intervista via Chat con l'emittente australiana hanno rivelato che per la fine del 2011 potrebbe essere pronto il disco; scherzando hanno anche detto che visto il titolo precedente il nuovo album, considerati i 5 anni di attesa, dovrebbe intitolarsi "50.000 Days".
A quanto dicono il titolo del disco è una delle ultime cose a cui pensano e anche per quanto riguarda le tracce pare sia questo il trend tanto che hanno dichiarato che ad oggi non esistono ancora i titoli delle canzoni.


Earth - Dylan Carlson's Interview about New Album




Il sito Metal Assault propone un interessante intervista a Dylan Carlson mente e padre fondatore degli Earth, di seguito riporto la traduzione di tale intervista, che ovviamente ha come tema principale l'imminente uscita del nuovo album degli Earth "Angels of Darkness, Demons of Light I", prevista per iprimi di Febbraio 2011.
L'intervista è stata condotta telefonicamente da Aniruddh "Andrew" Bansal il 27 Gennaio 2011
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Andrew: Dylan, che stai facendo oggi amico?
Dylan: Tutto bene, bevo caffè e mi sveglio (ride)
Andrew: Ho ascoltato il vostro nuovo disco che ormai è finito e pronto per l'uscita, pensi sia un nuovo passo verso una nuova direzi
one artistica del gruppo? Io penso che lo sia!
Dylan: Certo! ho la speranza che ogni nuovo disco sia una evoluzione (ride) Voglio dire, è divertente perchè ad ogni album che facciamo sembra che le nostre influenza vadano verso il passato, ancora una volta abbiamo delle opposizione in termini di titoli e canzoni e cose del genere, ma sicuramente abbiamo una nuova line-up e poi ho sempre voluto giocare con molti strumenti a corda come il violoncello.

Andrew: Questo è "Angels of Dark
ness, Demons of Light part I", significa che state già scrivendo una parte 2?
Dylan: La parte 2 è gia scritta e finita, abbiamo registrato materiale per due dischi durante la nostra ultima sessione in studio. Non sono sicuro quando la seconda parte sarà pubblicata. Avevamo troppo materiale per un doppio vinile e quindi abbiamo deciso di spezzarlo in due dischi. Non so quando la seconda parte verrà pubblicata, ma sono certo
che prima o poi arriverà quel giorno.
Andrew: Il titolo del disco è molto interessante per me, con questa contraddizione fra parole come "Angels of Darkness, Demons of Light", come è nato?
Dylan: Bisogna effettivamente dar credito a Karl Blau per il titolo, quando eravamo in tour se ne è spuntato con questo titolo, e
non sono sicuro di come sia andata la discussione ma gli dissi che glielo avrei rubato (ride). Dal mio punto di vista, sono stato recentemente a degli incontri sull'anti-monoteismo, quindi può essere che il titolo abbia a che fare con questa cosa, mi affascina la trappola che nasce dall'adesione alla logica di Aristotele. L'aut-aut, su-giù, bene-male, bianco-nero, e tutto il resto, come possiamo lottare per una cosa e ottenere alla fine il risultato opposto.

Andrew: Hai parlato della nuova line-up, pensi che ci sarà un nuovo elemento femminile stabile, come ad esempio la nuova violoncellista?
Dylan: Si certamente! credo che sia un bene avere più musicisti donne in quello che fino ad oggi è stato un gioco di maschi dominanti per troppo tempo (ride) . Alcuni dei miei musicisti preferiti sono donne, i miei contanti preferito sono donne, sono sempre stato un fan di Joan Jett, Jenis Joplin, Sandy Denny e Jacqui McShee dei Pentagle. Inoltre le ragazze sono più adulte e sono più alla mano dei ragazzi in tour (ride).
Andrew: C'è una canzone, all'interno del disco, a cui sei più legato? per me è Old Black!
Dylan: Si mi piace quella canzone! E stato qualcosa di diverso rispetto al resto dell'album, perchè ce l'avevamo già da tempo. Adrienne e io ce l'avevamo nel 2009 e l'abbiamo suonata anche nell'ultimo tour europeo degl
i Earth, è stato un tentativo cosciente di scrivere una canzone con una struttura tradizionale A-B-A-B, in oltre è stata la prima volta che scrivevo coscientemente qualcosa in MI minore. E stata sicuramente la canzone più strutturata del disco, mentre l'ultima è praticamente nata spontaneamente in studio. Quelle in mezzo lo stesso, avevamo i riff e ci abbiamo lavorato sopra. Abbiamo fatto un tour di 2 settimane nella West Coast e ho avuto il modo e il tempo di lavorarci con un "live setting". Quindi la composizione del disco va dal super-composto alla completa improvvisazione.
Andrew: Perfetto, a me Old Black da quel sentore western, come se potesse essere la colonna sonora di un un film di Clint Eastwood o qualcosa del genere!
Dylan: Sarebbe bello se ciò accadesse (ride).
Andrew: Hai fatto riferimento al tour passato spiegando come hai avuto modo di suonare e giocare con quella canzone, state preparando un tour per la promozione di questo disco nuovo?
Dylan: Si, abbiamo già confermato una data a Maggio a Mexico City, e sarà interessante perchè non abbiamo mai suonato laggiù! e fra Aprile e Maggio abbiamo già confermato il nostro tour Europeo, e poi partiremo per progettare un tour in America fra Giugno e Settembre credo, insomma staremo un sacco in tour.

Andrew: Hai parlato di struttura dei pezzi, penso che la maggior parte dei vostri pezzi non abbia una tipica struttura, quanto è diverso il vostro songwriting rispetto a quello di una qualsiasi altra band?
Dylan: I pezzi nascono in divenire, piuttosto che essere scritti, voglio dire, ci saranno uno o due riff su cui ho lavorato, di solito Adrienne arriva e cominciamo a lavorare poi all'interno della band ognuno da il suo contributo e aggiungono le loro parti. Abbiamo cambiato parecchio il nostro modo di lavorare, sicuramente questo disco è molto più spontaneo.
Andrew: Effettivamente è quello che ho percepito ascoltandolo, sembra quasi che vi siate seduti li e abbiate iniziato a suonare insieme tenendo quello che suonava bene e non importa se durava 8 o 10 minuti o qualsiasi altra durata.
Dylan: Sicuramente, questo disco è stato registrato più dal vivo. Eravamo tutti insieme in studio a suonare, e abbiamo ridotto al minimo le sovraincisioni cosa che in "The Bees..." avevamo usato moltissimo. Non siamo stati li a tenere conto dei tempi, mi piace il fatto che sia molto meno "overdubby", anche in "Father Midnight" l'assolo è stato registrato così come è venuto dal vivo senza alcuna sovraincisione. Sono molto contento di come sia venuto fuori!

Andrew: Questi due dischi verranno fuori uno dopo l'altro per il piacere dei fan, pensi che questo sia in parte dovuto al fatto di voler coprire il buco del passato, diciamo fra il 1997 e il 2005?
Dylan: Lo spero!!, stavo sistemando la nostra discografia l'altro giorno, stiamo facendo il nuovo sito internet e stavo scrivendo le note e altre cose e ho notato che dal nostro ritorno nel 2002 ad oggi ci sono ben 16 comunicati, rispetto ai 5 fatti con la formazione iniziale. Quindi siamo stati sicuramente più produttivi rispetto al passato (ride) e questo è il motivo per cui abbiamo registrato molte più cose, sono passati circa tre anni da quando è uscito "The Bees..."
Andrew: Hai parlato dei titoli poco fa, non significano niente nel contesto della musica, considerando il fatto che non c'è il cantato?
Dylan: E più una sorta di sensazione, voglio dire, "Father Midnight" ad esempio è stato scritto sulla base di questo riff di questo musicista Francese, Fred Chichin che mi piace molto, e lui aveva questa immagine. "Father Midnight" sembrava un buon tema e poi c'è roba presa da questo personaggio del film Constantine che mi piace. Per "Old Black" ci scherzavamo intorno e alla fine Adrienne disse : "Perchè non suoni qualcosa alla Neill Young?" e questo è quello che veniva fuori dal primo riff e poi ha altre connotazioni. C'è più un vago sentore che fa nascere i titoli delle canzoni, più che un vero e proprio "questo è ciò di cui si parla".

Andrew: Pensi che la musica strumentale sia più potente di una musica con la voce? Io penso di si perchè questo fa risaltare di più gli strumenti ed emoziona di più le persone.
Dylan: Si mi piace moltissimo, perchè fa partecipare di più le persone nel "sentire" le canzoni piuttosto che dirgli che questa canzone parla del mio mal d'amore o di una macchina che corre veloce, sai di cosa sto parlando? Penso che dia possibilità alle persone di partecipare alla canzone piuttosto che dare un senso gerarchico ai significati. Per questo mi piace così tanto suonare dal vivo perchè posso condividere con le persone e tutti gli interessati il significato piuttosto che privilegiare un gruppo di persone piuttosto che un altro.
Andrew: Beh Dylan è stato un assoluto piacere parlare con te e ci vediamo quando verrete in tour da queste parti!
Dylan: Ok perfetto, fatti vedere e presentati ad uno dei nostri show.

Traduzione di PostNero
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A questo link l'intervista originale in Inglese :

giovedì 27 gennaio 2011

Omega Massif - News about New Album

Lapidario il comunicato rilasciato oggi dagli Omega Massif, la fase di scrittura delle nuove canzoni è conclusa ufficialmente e si preparano ad entrare in studio.

Le speranze ci fanno ben pensare e forse per fine anno si potrebbe avere un nuovo masso nero d'ascoltare.
Di seguito le poche parole rilasciate dal gruppo.

We finished writing our new songs. We are ready for the studio!




http://www.omegamassif.de/
http://www.myspace.com/omegamassif

mercoledì 26 gennaio 2011

Explosion in the Sky - News New Album 2011


Gli Explosions in the Sky con un comunicato e un micro video danno l'annuncio ufficiale dell'uscita del loro nuovo disco, previsto per 25 Aprile 2011 qui in Europa.
Il titolo del loro quinto disco sarà "Take care, Take care, Take care", e a quanto dicono loro questo disco suonerà completamente diverso da qualsiasi cosa abbiano fatto in precedenza.

Questo è il video di presentazione pubblicato su Vimeo

Take Care, Take Care, Take Care from Explosions in the Sky on Vimeo.


La tracklist del disco è stata rivelata :


1. Last Known Surroundings

2. Human Qualities

3. Trembling Hands

4. Be Confortable, Creature

5. Postcard from 1952

6. Let me back in


http://www.explosionsinthesky.com/

martedì 25 gennaio 2011

Coextinction Recordings



La Coextinction Recordings è una stranissima idea nata da pochissimo e che si propone come una nuova ed inusuale etichetta discografica on-line.
La sua prerogativa è quella di non avere artisti fissi che producono album per loro, ma bensì quella di dare spazio agli artisti che si propongono o che comunque trovano interessante questo processo.
Viene lasciata aperta ogni ipotesi e sono gli stessi artisti che decidono cosa proporre, senza vincoli discografici o contrattuali, tutto è libero e a completa discrezione dell'artista stesso.
Ad oggi sono state "pubblicate" 3 uscite a partire dall'Ottobre del 2010 fino all'ultima che porta la data del 15 Gennaio.
Nomi importanti oltretutto fino ad oggi hanno lasciato la loro impronta a partire dagli Unsane (Coextinction 1), Goes Cube (Coextinction 2) e Shrinebuilder (Coextinction 3) e prevede altrettanti nomi interessanti per il prossimo futuro, Julie Christmas e Fresh Kills.

Sicuramente interessante questo progetto da seguire e sinceramente anche d'ammirare, finalmente un modo inteligente di usare e sfruttare internet per dare vera e propria visibilità alla musica e agli artisti.

Potete trovare tutte le informazioni riguardanti le uscite prossime, e quelle passate visitando il sito ufficiale della Coextinction Recordings e avrete anche la possibilità di acquistare on-line le varie uscite a prezzi veramente irrisori (solo come esempio il "Coextinction 3" degli Shrinebuilder è recuperabile a 2.99$)

Hungry Like Rakovitz / O - Split 2011


Ormai da qualche tempo sono stato accolto dal blog "Stones from the Sky" per pubblicare le mie recensioni, che vedete linkate sulla destra, ma da oggi oltre a mettervi il link ripubblico anche qui le recensioni che di volta in volta vengono pubblicate da loro, partiamo subito con il botto

Hungry Like Rakovitz / O - Split 2011


Lo split che vede gli Hungry Like Rakovitz dividere con gli O un bellissimo 7” dorato è in questo inizio di 2011 una vera e propria fucilata in faccia.
Andiamo con ordine, gli
O ci propongono 2 tracce a dir poco tirate e violente, grind strisciante con un cantato in italiano che rende decisamente più agevole la comprensione del messaggio.
Violenza e stile si mischiano benissimo in questa band che esordisce con questo split lasciando intravedere potenzialità ben notevoli.
I testi, sui quali voglio soffermarmi un attimo proprio perchè in italiano, ci raccontano di solitudine, rabbia e disperazione, ma con un che di ragionato che li rende decisamente parte integrante del messaggio, che spesso, anzi troppo spesso, causa l’uso di una lingua straniera viene poco colto, quindi applausi agli
O per questa scelta.

Veniamo ora al secondo lato, quello degli
Hungry Like Rakovitz, bergamaschi con il grind al posto del sangue. LA violenza in Italia per me porta il loro nome tatuato sulla schiena. Cinque tracce fra cui due cover, “Mombious Hibachi” dei The Melvins e “Stammen Fra Taarnet”di Burzum, entrambe eseguite in maniera personalissima e decisamente riuscite.
Gli altri tre pezzi come indicato poco fa sono LA violenza fatta musica, spietati, non lasciano respirare e ti stringono le mani al collo facendoti morire in un mare di cazzi tuoi.
Non c’è una benchè minima speranza di sopravvivenza nel mondo narrato dagli
Hungry Like Rakovitz.

Accoppiare queste due band è stata una scelta azzeccatissima, riescono ad amalgamarsi benissimo dando al 7” un sapore malvagio e mefitico che poche volte il “made in italy” riesce a dare senza risultare sdegnoso e fin troppo derivativo (n.d.r. questo termine fa cagare!).

Menzione a parte è per l’artwork, un vero e proprio gioiello.
Chi, come me, ha avuto o avrà l’occasione di accaparrarsi una delle 100 copie numerate a mano (da satana) dell’edizione speciale si troverà un vero e proprio gioiello fra le mani con tanto di 7” dorato e racchiuso in un packaging veramente curato, dove uno splendido cervo campeggia in copertina il tutto a firma di
“Clementine” a cui vanno i miei personali complimenti.
Piccolissima nota sempre sull’artwork il laccio che chiude il packaging rende il tutto ancora più misterioso e affascinante, ottima scelta.
Brave anche tutte le etichette che hanno supportato quest’uscita. DIY italiano, quando lo facciamo sul serio, lo sappiamo fare bene.


Tracklist:

HLR side
A1. Stop Walking, You're Dead
A2. There Hands Aren't Made for Pray
A3. Mombious Hibachi (The Melvins)
A4. Nice to Kill You
A5. Stammen Fra Taarnet (Burzum)
O side
B1. Inestinto
B2. Come il Buio

domenica 23 gennaio 2011

Amenra - News Album + Split & Others...

Gli Amenra rendono note un bel po' d'informazioni riguardo il futuro, tra cui il fatto che il nuovo disco "Mass V" sia in fase di scrittura, e l'imminente uscita di ben 3 Split :

Amenra & BHR onesided/etched 12"
Amenra & Destructions 10"
Amenra & Oathbreaker 7"

Tutti in uscita fra Febbraio e Maggio 2011

Oltre a questo sono in fase di conclusione o comunque di lavorazione un CD live e ben 4 Sideproject:

Sdeah cd/lp
Oathbreaker cd/lp
Syndrome cd
Blind to Faith

Periodo abbastanza convulso quindi per i Francesi, qui di sotto vi riporto il comunicato ufficiale rilasciato tramite facebook, dove vengono annunciate, oltre a quelle da me selezionate, anche altre cose in uscita!

- 5 shows

- writing mass V

- preparing/ filming visuals mass V.

- amenra 23.10 live split series

split onesided/etched 12" with BHR.
split 10" with hive destruction
split 7" with oathbreaker

release thru feb. - may

- writing COR book II

- amenra live cd

sideprojects releases 2011

- SDEAH cd/lp
- OATHBREAKER cd/lp
- SYNDROME cd
- BLIND TO FAITH
- more projects in the works.

here you go

Earth - Tour Europeo 2011 Angels of Darknes, Demons of Light I

Pubblicate sul sito ufficiale degli Earth le date del loro Tour Europeo per la promozione del nuovo Album, "Angels of Darkness, Demons of Light I", in uscita a Febbraio per Southern Lord.

Ben 4 le date Italiane, in ordine :

26/04/11 Torino@Spazio 211 ore 21.00
27/04/11 Roma@ Init Club ore 21.00
28/04/11 Bologna@Locomotiv ore 21.00
29/04/11 Padova@Unwound ore 21 (12€ + tessera ARCI)

Tutti i concerti italiani prevedono come opening act live i Sabbath Assembly

Ad oggi l'unico locale ad indicare il prezzo della serata è l'Unwound per maggiori informazioni eccovi comunque i siti di riferimento dei 4 locali che ospiteranno i concerti :

Spazio211 Torino
Locomotiv Bologna
Unwound Padova

Tutte le date del tour le potete trovare esattamente qui :




sabato 22 gennaio 2011

A Storm of Light ... New Album

Gli A Storm of Light rilasciano un breve comunicato per informare tutti del fatto che il 25 Gennaio 2011 cominceranno le registrazioni del loro nuovo album.
Il disco prevederà 10 tracce, molto varie fra loro, pare anche che vi sarà la partecipazione di qualche ospite speciale.

Si prevede l'uscita del disco per Maggio 2011. In Europa il disco verrà distribuito da Burning World Record sia in versione Cd che Lp.

Per fine Gennaio è prevista un nuovo aggiornamento riguardante il disco e pare che verrà reso noto l'artwork del disco.
Qui sotto vi lascio il comunicato originale apparso nella loro pagina facebook!

Hi All,

We have a lot of news for our next record, tentatively titled: As the Valley of Death Becomes Us, Our Silver Memories Fade.

First, recording begins on January 25th with Joel Hamilton at Studio G in Brooklyn, NY. The record consists of ten
songs, with a lot of variety on the album. Words that come to mind are, shorter, faster, heavier, catchier. There are
also some very cool guests in the works. Keep checking back for more details.

Next, we are switching things up a bit with this release. Profound Lore will be putting out the North American and UK versions
of the CD, while Burning World Records (run by the infamous Roadburn Festival curators Jurgen and Walter) will be putting
out the European CD, and the worldwide Double LP.

We're looking at a May 2011 release, and will let you know specifics soon.

Finally, some of the album's artwork will be revealed at the end of January...it's going to be pretty intense this time around, pushing some boundaries.

More soon.

Cheers,
Storm

Meshuggah... News & Video about New Album

Come riportato qui sotto il sito Metal Injection aveva riportato la notizia riguardante la prossima uscita dei Meshuggah, oggi tramite un video caricato su Youtube abbiamo la viva conferma...




Settembre/Ottobre 2011 il momento indicato per l'uscita... aspetteremo e nel frattempo direi che mi sembrano due bei metallari di una volta!

mercoledì 19 gennaio 2011

Meshuggah... News

Il sito Metal Injection da la notizia, o meglio riporta quanto dichiarato da Jens Kidman e Tomas Haake, frontman e batterista dei Meshuggah che fra Settembre e Ottobre del 2011 uscirà il nuovo disco.

Dunque finalmente dopo l'eccelso "ObZen" del 2008 un nuovo disco studio per la band metal più contorta e storta di tutti i tempi.
Kidman a proposito del sound del nuovo disco ha detto :


We have a sound that we are going for. We were pretty happy with how the production came out on obZen, and the new album is kind of in that vein, but there will always be a bit of difference




Questo può solo farci ben sperare in attesa di altre notizie, rifacciamoci un giretto con "ObZen".

lunedì 17 gennaio 2011

Burzum News & Pre-Order "Fallen" (2011)


Ormai è sicuro al 100% la conferma ci arriva dal sito ufficiale di Varg Vikernes (aka Burzum), "Fallen" il nono album studio uscirà il 7 Marzo 2011 per Beyelobog Productions.
Come segnalato qualche giorno fa il disco si prevede come una nuova forma del Bruzum Sound più ispirato alle origini che non al suono di dischi come "Filosofem".
Le dichiarazioni di Vikernes parlano di un lavoro di registrazione "come se si trattasse di musica classica".

L'artwork del disco è il medesimo che avevo proposto qualche giorno fa esso è parte del dipinto "Elegy" dell'artista Francese William - Adolphe Bouguereau.

Anche la Tracklist del disco è la medesima di quella di qualche post fa, ma oggi posso fornirvi la traduzione in Inglese dei titoli.

Tracklist:

01. Fra Verdenstreet --> From The World Tree
02. Jeg Falle --> I Am Falling
03. Valen --> Fallen
04. Vanvidd --> Madness
05. Enhver Til Sitt --> Each Man To His Own, meaning "Each Man Gets What He Deserves"
06. Budstikken --> The Message
07. Til Hel Og Tilbake Igjen --> To Hel And Back Again

Il pre-order del disco è già stato aperto si può prenotare sia la versione in CD a circa 18.50€ e le due versioni in Vinile una 2xLP e l'altra 3xLP a circa 21.00€.

Tutte le informazioni relative a questo post sono state tratte dal Sito Ufficiale di Burzum



sabato 15 gennaio 2011

Mastodon... news

I Mastodon stanno componendo pezzi nuovi, non si sa nient'altro ma questo è il messaggio apparso sulla loro pagina facebook due giorni fa...

Hello all, we are currently in the writing process for the next album. lot's of riffs have been collected!!!

Nient'altro c'è dato sapere, possibili news a breve, per ora ci ripassiamo gli album precedenti attendendo con ansia nuovi sviluppi!

venerdì 14 gennaio 2011

Earth - Angels of Darkness, Demons of Light I (2011)

Tornano gli Earth, a Febbraio 2011 uscirà ufficialmente per Southern Lord il nuovo disco della band di Dylan Carlson & Co.
Nuova evoluzione per i padri del Drone, questa volta ci stupiscono inserendo un violoncello quasi a rendere ancora più eterea la loro musica, come se ce ne fosse bisogno, sopratutto dopo l'esperienza del 2008 con "The Bees Made Honey in the Lion's Skull".
Cinque tracce compongono questo nuovo volume in uscita l'11 Febbraio, con una Line Up nuova rispetto al passato e con l'aggiunta di Lori Goldston al violoncello.

Per ora mi fermo a queste poche informazioni giusto per tenere sveglia la memoria e far mente locale sul fatto che fra meno di un mese uscirà uno dei dischi più belli di questo neonato 2011.

Earth - Angels of Darkness, Demons of Light 1 (2011)
Southern Lord : 11/02/2011

Tracklist:

01. Old Black
02. Father Midnight
03. Descent To The Zenith
04. Hell's Winter
05. Angels of Darkness, Demons of Light 1

giovedì 13 gennaio 2011

Nuovo Album per Burzum


Dal sito Metal Italia il 3 Luglio 2011 uscirà il nuovo disco di Burzum.

Titolo previsto "Fallen" di seguito riporto una dichiarazione di Varg Vikernes (aka Burzum) a riguardo :

Burzum says of the new album and his style of music:
"Musically FALLEN
is like a cross between BELUS and something new, inspired more by the debut album and DET SOM ENGANG VAR than by HVIS LYS ET TAR OSS or FILOSOFEM. The sound is more dynamic – we mastered the album as if it was classical music – and I was more experimental than I was on BELUS in all respects. Lyric wise it is similar to the debut album, in the way that it is more personal and focuses on existential issues, but the mythological undertone known from BELUS is still there. I have also included some ambient tracks – a short introduction and a longer conclusion."

Copertina e tracklist sono state rese note:



Tracklist:

I. Fra Verdenstreet
II. Jeg Faller
III. Valen
IV. Vanvidd
V. Enhver til Sitt
VI. Budstikken
VII. Til Hel og Tilbake Igjen



martedì 11 gennaio 2011

Ghost Empire


Nuova recensione per il blog "Stones From the Sky", dedicata al disco d'esordio dei Ghost Empire, sulla destra trovate il link diretto ;)

Buona lettura e sopratutto buon ascolto!

lunedì 10 gennaio 2011

Cult of Luna Writing Session.




I Cult of Luna ci lasciano un minuscolo regalo di natale pubblicando sul loro sito ufficiale la notte della vigilia di Natale questo video di poco più di 1 minuto dove ci fanno intravedere o meglio infrasentire qualcosa del loro nuovo materiale.
Il processo sembra già a buon punto a dire il vero e si potrebbe prospettare un uscita per l'estate.
Sta di fatto che per ora gli 8 di Umea sono in studio e questa è la cosa più importante per chi aspetta da ben due anni qualcosa di nuovo!

domenica 9 gennaio 2011

Classifica dei 20 dischi migliori del 2010...

... ovviamente secondo me!

01. Gnaw Their Tongues - L’arrivée de la terne morte trionphante

02. Deathspell Omega - Paracletus

03. Celeste - Morte(s) Nee(s)

04. Nadja - Autopergamene

05. Marnero - Naufragio Universale

06. Cough - Ritual Abuse

07. Pan Sonic - Gravitoni

08. Thou - Summit

09. US Christmas - Run Thick in the Night

10. Year of No Light - Ausserwelt

11. Tristeza - Paisajes

12. Rorcal - Heliogabalus

13. Ättestupa - Begraven Mot Norr

14. Boduf Songs - This Alone Above All Else And Everything

15. Burzum - Belus

16. Balmorhea - Constellations

17. Electric Wizard - Black Masses

18. Envy - Recitation

19. Knut - Wonder

20. Barn Owl - Ancestral Star


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Che dire è stato un anno decisamente complicato per la musica, almeno per quanto riguarda la musica e me! Molta è stata la fatica nel trovare sti 20 nomi e non perchè fosse difficile trovare 20 dischi che ho ascoltato, ma perchè è stato complicato scegliere 20 in un marasma complicato e che tutto sommato non mi ha dato qualcosa di nuovo.
In poche parole tanto rumore per (quasi) nulla... non c'è stato il disco che mi ha folgorato, non c'è stato il disco che mi ha lasciato a bocca aperta facendomi sussultare!
Annata media, nulla spicca però purtroppo c'è da dire che ci son stati veramente alcuni dischi da cui mi aspettavo molto e che invece mi hanno fatto cacare in maniera vigliacca!
Giusto per darvi un assaggino di cosa mi ha deluso eccovi anche la classifica negativa...

Delusione dell'anno:

01. Kylesa - Spiral Shadow

02. Ufomammut - Eve

03. Rosetta - A determnism of morality



giusto i primi tre posti ma potrebbero tranquillamente almeno essere una decina, purtroppo non capisco come si possa scivolare in modo così plateale (sopratutto nel caso dei Kylesa che venivano da un disco fenomenale!) quasi non ci si rendesse conto di quanto è brutto fare musica brutta!

Ora mi consolo ascoltandomi qualche disco targato già 2011... signori temo che il disco dell'anno prossimo sia già nel mio stereo... EARTH!.


P.S.
Sulla vostra destra aggiunte tre recensioni fatte quest'anno, Ufomammut, To Kill e Marnero... altre in arrivo!